Enrico Fermi

Fonte: IPA

Enrico Fermi nasce a Roma il 29 settembre 1901 e muore a Chicago il 28 novembre 1958. Ottiene il premio Nobel per la Fisica per l'identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti. Sposato con Laura Capon, nel 1938 si trasferisce negli Stati Uniti.

BIOGRAFIA

Enrico Fermi nasce a Roma il 29 settembre 1901. Suo padre è piacentino e lavora come ispettore capo al ministero delle Poste e dei telegrafi. Sua madre, Ida De Gattis, è barese, insegnante di scuola elementare nella Capitale. È l'ultimo di tre figli e già da piccolissimo mostra di possedere una memoria eccezionale e una grande intelligenza.

Studia al liceo classico, successivamente decide di partecipare al concorso per entrare alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Supera la prova con un successo che sbalordisce perfino la commissione, arrivando primo in graduatoria.

Nel 1921, al terzo anno di università, pubblica i suoi primi due lavori su una rivista scientifica. Nel 1922 comincia la sua tesi di laurea sperimentale sulle immagini di diffrazione dei raggi X prodotte da cristalli curvi.

Dopo la laurea si trasferisce a Gottinga, in Germania. Dopo sei mesi rientra in Italia e nel 1924 va a Firenze per insegnare Fisica matematica all'università. Nel frattempo continua a studiare la matematica quantistica, per poi tornare a Roma e insegnare Fisica teorica.

Con gli allievi e amici Franco Rasetti, Emilio Segrè, Edoardo Amaldi ed Ettore Majorana fa dell’istituto dell’università di Roma in via Panisperna, un centro d’eccellenza della ricerca. Il gruppo diventa famoso come “i ragazzi di via Panisperna”.

Nel 1938, dopo aver ricevuto il Nobel, parte per gli Stati Uniti con la moglie Laura Capon. Vive a New York e poi a Chicago. Qui muore il 28 novembre 1958 a causa di un tumore allo stomaco.

Una lapide commemorativa lo ricorda nella basilica di Santa Croce a Firenze, nota anche come il “Tempio dell'itale glorie" per le numerose sepolture di artisti, scienziati e personaggi.

CARRIERA

Enrico Fermi è ricordato soprattutto per la scoperta delle reazioni nucleari causate dai neutroni lenti, lo sviluppo della medicina nucleare e l'invenzione dei radiofarmaci.

Dal 1934 in poi, in collaborazione con Edoardo Amaldi, Ettore Majorana, Bruno Pontecorvo, Franco Rasetti ed Emilio Segrè, si occupa della produzione di radioattività artificiale bombardando gli elementi con i neutroni. Per questo studio viene insignito, nel 1938, del Premio Nobel per la Fisica.

Nel 1942 realizza la prima reazione a catena di fissione nucleare controllata, nei laboratori dell'università di Chicago. Per il resto della seconda guerra mondiale lavora a Los Alamos (in New Mexico) alla progettazione della bomba atomica. In seguito per motivi etici si oppone al progetto della bomba all'idrogeno.

Dopo la guerra, nel 1946 diventa professore di Fisica e direttore del nuovo Institute of Nuclear Studies dell'università di Chicago. Qui lo raggiungono studenti da ogni parte del mondo.

VITA PRIVATA

Enrico Fermi sposa Laura Capon, di famiglia ebraica. Nel 1938, dopo il varo delle leggi razziali in Italia, si trasferisce con lei negli Stati Uniti.

L'Enrico Fermi Award, istituito per onorarne la memoria, viene assegnato ogni anno alla personalità che maggiormente si sia distinta per lo sviluppo, l'impiego e il controllo dell'energia atomica.

Tra le sue opere si ricordano:

• Introduzione alla fisica atomica (1928)
• Molecole e cristalli (1934)
• Particelle elementari (1951)

INCARICHI

Fermi divide la sua carriera fra l'attività di ricerca e quella accademica. Nel 1924 insegna all'università di Firenze, nel 1927 viene nominato professore di Fisica teorica all'università di Roma.

Successivamente riceve altri incarichi prestigiosi:

• Nel 1939 viene nominato da Benito Mussolini membro della Reale accademia di Italia
• Nel 1938 diventa professore di Fisica alla Columbia University
• Nel 1946 diventa professore di Fisica all'università di Chicago
• Nel 1946 è direttore dell'Institute of Nuclear Studies dell'università di Chicago