Josep Borrell

Fonte: IPA

Josep Borrell ricopre la carica di Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. È stato presidente del Parlamento europeo dal 2004 al 2007, nonché ministro del governo spagnolo agli affari esteri, Unione europea e cooperazione dal 2018 al 2019.

BIOGRAFIA

Josep (o José) Borrell è nato nel villaggio di La Pobla de Segur, nella provincia di Lleida, vicino ai Pirenei, da Joan Borrell e Luisa Fontelles Doll, suo padre gestiva una piccola pasticceria. A causa della posizione isolata del villaggio, Josep Borrell ha studiato a casa con l'aiuto della madre e di un insegnante pensionato. Ha sostenuto gli esami di maturità presso il liceo di Lleida. Ha proseguito gli studi superiori grazie a diverse borse di studio, comprese quelle della Fondazione March e del Programma Fulbright. Nel 1964 si è trasferito a Barcellona per studiare ingegneria industriale, ma ha abbandonato dopo un anno, optando per l'ingegneria aeronautica all'Università Politecnica di Madrid, dove si è laureato nel 1969.

Dopo il dottorato in scienze economiche nel 1975 presso l'Università Complutense di Madrid, Borrell ha ampliato la sua formazione con studi post-laurea in matematica applicata presso l'Università di Stanford e gestione energetica presso l'Institut Français du Pétrole di Parigi. Dal 1969 al 1982, ha lavorato come docente accademico, ricoprendo il ruolo di decano della facoltà economica dell'Università Complutense di Madrid. A partire dal 2010, ha assunto la carica di presidente dell'Istituto Universitario Europeo a San Domenico di Fiesole, mantenendola fino a giugno 2012.

CARRIERA

Attivo nel Partito Socialista Operaio Spagnolo (PSOE) dal 1975, è stato consigliere a Madrid e membro del parlamento regionale dal 1979 al 1982. Tra il 1986 e il 2004 è stato deputato al Congresso. Ha ricoperto incarichi importanti, come Segretario di Stato presso il Ministero delle Finanze (1984-1991) e ministro dei lavori pubblici e dei trasporti (1991-1996) nei governi di Felipe González. Ha anche partecipato alla Convenzione europea.

Nel luglio 2004 è stato eletto presidente del Parlamento europeo e ha aderito al Gruppo Socialista. Dal giugno 2018 al novembre 2019 è stato Ministro degli affari esteri, Unione europea e cooperazione nel Governo Sánchez I. Nel luglio 2019 è stato proposto come Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, assumendo l'incarico il 1º dicembre 2019.

Durante il suo mandato, è stato il primo alto funzionario dell'Unione europea dal 2017 a visitare ufficialmente la Russia, cercando la liberazione di Aleksej Naval'nyj e cercando un dialogo tra Unione europea e Russia. Nell'ottobre 2022, durante la cerimonia di inaugurazione dell'Accademia diplomatica europea, ha fatto dichiarazioni provocatorie dicendo che "l'Europa è un giardino e il resto del mondo è una giungla". Queste dichiarazioni hanno provocato reazioni critiche, con gli Emirati Arabi Uniti definendole "inappropriate e discriminatorie".

VITA PRIVATA

Durante gli anni dell'università, quando aveva appena superato i 20 anni, trascorse un'estate in un kibbutz israeliano, le storiche comunità ebraiche basate sull'eguaglianza, dove ebbe modo di incontrare la sua prima moglie. La sua seconda moglie, Cristina Narbona, attualmente ricopre il ruolo di vicepresidente del Senato spagnolo ed è stata in passato ministra socialista. Oggi, Borrell è riconosciuto come un cosmopolita, conosce fluentemente inglese, francese e italiano, oltre al suo spagnolo nativo e al catalano.

INCARICHI

• Ministro degli Esteri della Spagna
• Ministro delle Opere Pubbliche e Urbanistica
• Parlamentare europeo
• Presidente del Parlamento europeo Dal 2004 al 2007
• Membro del Congresso dei deputati spagnolo
• Ministro delle Opere pubbliche, dei Trasporti e dell'Ambiente della Spagna
• Presidente della Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo
• Vicepresidente della Commissione europea
• Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza